Sala 17

Nella diciassettesima sala sono conservate le opere di artisti emiliani e romagnoli attivi tra il XVI e il XVII secolo.
La prima opera di rilievo è l'Annunciazione di Orazio Samacchini. Questo dipinto fu ceduto nel 1804, a conclusione delle vicende legate alle soppressioni napoleoniche e ai trasferimenti di opere, dalla Pinacoteca bolognese alla Centrale del Rubicone (Forlì) insieme all’ “Adorazione dei Pastori” di Francesco Francia e al “San Carlo con il Bambino” di Ludovico Carracci, in cambio del “San Pietro Martire” del Domenichino che si trovava in origine nella chiesa delle monache di Brisighella.
Un’altra opera che si può osservare è “L’Annunciazione” realizzata dell’artista bolognese Bernardino Baldi nel 1600. Il dipinto in origine si trovava nella soppressa chiesa di San Francesco Grande dei Padri Conventuali di Forlì.
Infine, un’altra opera degna di nota, è il “San Francesco riceve le stigmate” di Giuseppe Cesari detto il Cavalier d’Arpino, donato al Municipio Forlivese da Melchiorre Missirini.